SoftPi presenta Omnis Studio 10.1
Settembre 2019
Siamo lieti di annunciare la disponibilità del nuovo Omnis Studio 10.1.
La nuova versione di Omnis Studio 10.1 è ora disponibile e offre numerose possibilità per rendere le tue app e l’esperienza utente più attraenti e adattarsi alle nuove tendenze. Inoltre, la versione 10.1 include una serie di nuove funzionalità che accelerano l’immissione del codice in Omnis Studio, migliorano il fantastico debugger Omnis, ottimizzano le app Omnis, semplificano la gestione delle sessioni delle app Web, aumentano il coinvolgimento degli utenti con le app mobili Omnis ed estendono il supporto per lo standard FHIR per applicazioni mediche. Le nuove funzionalità più importanti di Omnis Studio 10.1 sono:
- Componenti JavaScript nuovi e aggiornati per una migliore esperienza utente
Il JS Video Control è stato completamente riscritto per eliminare la dipendenza da jQuery ed ha nuove proprietà ed eventi. I controlli JavaScript Data Grid, Toolbar, Date Picker e Tree List sono stati migliorati e modernizzati.
- Migliore esperienza web su macOS con supporto Chromium (CEF)
La versione per macOS dell’OBrowser window control (vedi sotto) adesso utilizza il Chromium Embedded Framework (CEF) già utilizzato nella versione di Obrowser per Windows; la versione per macOS di OBrowser adesso supporta le impostazioni di configurazione di default OBrowser CEF utilizzando la configurazione cefSwitches in config.json
Tree list (a sinistra) e OBrowser con supporto CEF su macOS
- Esperienza utente migliorata nelle app desktop con nuove animazioni
La Versione 10.1 include una nuova libreria e l’object property $animateui che permette di animare alcuni controlli della window class. Le Tree lists hanno questa nuova proprietà; quando viene attivata, i contenuti di un nodo vengono anumati all’apertura (ciò viene anche utilizzato in alcune aree dello Studio IDE, come per esempio nella Method List nel Code Editor). Anche la Tab Strip ha nuove costanti per animare le tab. Ci sono anche due nuovi External Components per la Window Class: uncontrollo Switch in stile iOS ed un Multi-Button. - Maggiore assistenza in modo da poter scrivere il codice più velocemente
Ci sono diversi miglioramenti nel Code Assistant, come per esempio il Method name matching, che peremtte di trovare il nome di un metodo durante l’inserimento di codice; le Command Keywords vengono aggiunte automaticamente ad un comando quando si schiaccia il tasto Tab; la nuova opzione Copy Value nel menù Variable permette di copiare il valore di una variabile. - Debug più semplice con il nuovo pannello delle variabili
Il Variable Panel è una potente aggiunta al Method Editor che permette di vedere e modificare le variabili mentre viene fatto il debug e si scorre il codice: quando l’esecuzione va in pausa, il Panel mostra i valori di tutte le variabili correnti, e si può andare nella gerarchia di oggetti e variabili. - App più veloci e ottimizzate con elenchi SQL Worker
Nella nuova versione è possibile specificare che una lista o una riga SQL utilizza un SQL Worker Object (dello stesso DAM type del SQL Session Object) in modo che le operazioni SQL vengano eseguite in modo asincrono (o anche sincrono, se si desidera) in un thread separato ed autonomo. - Miglioramenti nella gestione delle sessioni delle app Web
Le operazioni remote nel JavaScript client adesso hanno un concept, ovvero la capacità di essere ‘sospese’, per offrire un maggiore controllo su come le connessioni dei client vengono gestite, grazie alle nuove proprietà $suspendedtimeout e $suspendedconditions.
- Migliore coinvolgimento degli utenti per le app mobili con nuovi messaggi “Toast”
C’è un nuovo comando del client che permette di far comparire dei “toast messages” (brevi notifiche temporanee) sul client, simili ai toast messages di Android.
- Migliore supporto dello standard FHIR per applicazioni mediche
Studio 10.1 offre un supporto potenziato per le FHIR® (Fast Healthcare Interoperability Resources) standard, che supporta lo scambio di dati tra i sistemi di software per la sanità. C’è una nuova opzione “Allow unknown query string parameters”, che significa che il RESTful server adesso accetta richieste che contengono stringhe di parametri di ricerca che non sono specificate nei parametri del metodo. L’instanza remote task riesce ad indirizzare questi parametri sconosciuti utilizzando la notazione $cinst.$unknownquerystringparams. In più, è stato aggiunto un nuovo parametro iOptions a $listorrowtojson, il quale permette di omettere valori di tipo null ed empty dal JSON. - Inoltre ci sono ulteriori altre niove funzionalità e miglioramenti minori. I dettagli si possono trovare nei file What’s New e Readme di Omnis Studio 10.1.
La nuova versione è disponibile adesso per il download dal nostro sito web. Per chi volesse testare la nuova release, il link da cui fare il download di una versione Trial di 90 giorni è https://omnis.net/developers/downloads/free-trial/.